Antichi testi del buddhismo tibetano, il libro dei morti sospeso nel vuoto, eravamo ad occhi chiusi, respirando in maniera ciclica, aspettando il prossimo folle cambiamento, quando ci saremmo alzati e avremmo camminato lungo sentieri sconosciuti per raggiungere le cime di silenziose montagne oniriche - La nebbia come una leggera danza di autunnale incanto e i tuoi occhi come specchi di un amore che mai avevo incontrato prima - Gli sguardi, i sorrisi, un ennesimo nuovo alfabeto da decifrare, gesto dopo gesto, inganno dopo inganno, meraviglia dopo meraviglia.
mercoledì 1 novembre 2023
freewheelin' #75
Vecchie e dimenticate poesie scritte sul retro di biglietti della fortuna cinesi, forse haiku accarezzati dal vento - L’eco di risate ubriache, mentre fuori la neve cadeva piano, senza far rumore, i fremiti notturni del ghiaccio che dormiva, il frusciare misterioso dei rami neri, il lento calpestio di tavole di legno consumate dai passi e le piccole tazze di tè fumante fra le tue dita di perla.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
ZetaElle #20
Ancora antichi borghi, profili di anziani seduti nell’ombra, ricordi di pellicole mai girate se non fra le piaghe di menti raggrinzite e d...
-
I dolori iniziano lunedì mattina, al lavoro. Durante la lezione mi tocco il lato destro della bocca e sento crescere una...
-
Per capire il significato di quella perdita dovresti passare almeno cinque o sei anni con una stessa persona e vederla tutti i giorn...
-
Ce l’hai una sigaretta? - chiede il tossico. Non fumo, mi dispiace – rispondo. Allora che me la vai a cercare? No, non ho quest...
Nessun commento:
Posta un commento