Ero in macchina con Sara, eravamo stati chissà dove e ora stavamo tornando da quel luogo e qualche strana entità ci stava inseguendo, sapevamo però che nell’auto eravamo protetti, c’era poca benzina nel serbatoio e lei aveva finito le sigarette - Siamo arrivati in una città e ci siamo persi fra le sue strade e Sara mi ha detto di girare da una parte ma era una via contromano, così ho fatto una strana manovra e ho parcheggiato dietro a una macchina bianca - Stavamo camminando, era quasi il tramonto e Sara mi ha detto che avremmo potuto dormire in città, prendere una stanza per la notte, mi sembrava una buona idea - Ci siamo ritrovati in una casa molto grande e stavamo parlando con un uomo e lui ci ha detto che il metadone sarebbe stato distribuito prima di cena - Ero in una vasca da bagno piena d’acqua, è apparsa Sara, si è inginocchiata e ha iniziato a succhiarmi le dita dei piedi, poi quelle delle mani, sorrideva, poi se ne è andata e sono rimasto da solo, pensando a lei e a tutto quello che sarebbe potuto ancora succedere.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
ZetaElle #32
Sequenze di combattimenti fra le strade e persone in fuga, i rumori in lontananza degli spari e un senso di panico e come una vibrazione n...
-
I dolori iniziano lunedì mattina, al lavoro. Durante la lezione mi tocco il lato destro della bocca e sento crescere una...
-
Per capire il significato di quella perdita dovresti passare almeno cinque o sei anni con una stessa persona e vederla tutti i giorn...
-
Ce l’hai una sigaretta? - chiede il tossico. Non fumo, mi dispiace – rispondo. Allora che me la vai a cercare? No, non ho quest...
Nessun commento:
Posta un commento