mercoledì 11 novembre 2020

Giorni di anarchia e masochismo (2010)

 La sborra che hai nei coglioni non so se c’entri qualcosa con dio o con il sesso o con l’amore, è un peso, credo, un peso che ti porti appresso e che ogni tanto devi lasciare andare o almeno è così per me, è un’energia negativa che ti incasina il cervello e dopo qualche giorno te ne devi liberare, in un modo o nell’altro e più passa il tempo e più ti si gonfiano le palle e inizi a pensare in maniera strana e a guardare le donne in maniera strana, molti scambiano il sesso con l’amore, può essere, in alcuni casi, ma sono casi molto rari, pensaci bene, abbiamo questo piccolo foro sulla punta del cazzo da cui esce fuori energia sotto forma di una sostanza bianca e appiccicosa, pensaci bene, molte volte le donne rimangono incinta e questo è solo il frutto di una follia momentanea, dell’incapacità degli uomini di trattenersi dentro una fica, è così che la razza umana va avanti, l’amore non c’entra nulla, è un momento di pazzia, uomini e donne si incontrano, scopano, è solo una questione animale, è scritta nella nostra natura più antica, è l’unico modo per mandare avanti questo spettacolo del cazzo, la nostra riproduzione non ha nulla a che fare con il funzionamento sociale o quella stronzata della famiglia, è solo istinto, istinto e follia.


Pensa a quante famiglie dimmerda hai intorno, gli uomini castrati, una volta che si sono sposati, le donne che prendono il potere, i coglioni gonfi, le scopate che diminuiscono, questo è il vero controllo, la vera schiavitù, le donne hanno una maniera particolare di asservirti ai loro voleri, la vita diventa un inferno, se devo essere uno schiavo allora lo sono realmente, fino in fondo, mi inginocchio nudo e prostrato e obbedisco, per questo credo che i rapporti sadomaso siano molto più sinceri, c’è una donna dominante, c’è un uomo sottomesso, in quel momento non ci sono maschere o se ci sono, sono vere, grottesche e magnifiche, c’è uno scambio di potere e molte volte i ruoli si invertono, è una esperienza profonda e unica, con le persone giuste, quelle più difficili da trovare - Le vedi quelle famiglie, quei mostri che camminano nei centri commerciali, li vedi i padri che guardano i culi delle ragazzine adolescenti, mentre spingono il passeggino del figlio senza che gliene freghi un cazzo di niente, certo, certo, ci raccontano che c’è l’amore, che ci sono i buoni sentimenti, quante stronzate, quante stronzate che ci raccontano, li vedi gli uomini al guinzaglio delle proprie mogli, li hai tutti intorno, donne che usano i figli come mezzo di comando, che diminuiscono le scopate e i coglioni si gonfiano e la mente e il corpo aspettano solo di schizzare, di liberarsi da quel peso, li vedi i tradimenti, gli stupri, le violenze, li hai sotto gli occhi, pensaci, è un sistema sbagliato, l’energia non è libera di muoversi come vuole, non si è liberi di scopare come e quando si vuole, giocando, scherzando, amandosi, senza stronzate, senza interessi, senza nulla da ottenere che non sia estasi e gioia, li vedi quei padri che spingono le carrozzine e vanno a fare la spesa e la sera sono tristi e le mogli parlano di questo e di quello e poi al letto niente da fare, un'altra giornata è passata e le famiglie continuano a formarsi e nuove file di schiavi in catena, giorno dopo giorno, al lavoro, a casa, nella stanza da letto - Ispirazioni anarchiche e passioni masochistiche, davanti allo specchio, un idiota ghignante, i miei occhi puri, il dolore che vibra nel corpo, il piacere che esplode, le manette ai polsi, vadano a fare in culo le chiese e i matrimoni, sulla croce ci sono stato e non ho mai goduto di più.

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