Ricciolidoro parla ai due compari
davanti a tre boccali di birra, rispettivamente una weiss, una stout e una
pilsner. Ricciolidoro parla di una ragazza e dice che le ha dato un passaggio
in macchina e sai com’è quando stai con una ragazza in macchina è più facile
parlarci e stare così un po’ da soli e ti conosci meglio e poi dice a uno dei
compari che una sera la ragazza in questione stava ubriaca e non si sa come è
finito che lei gli ha fatto un ciuccio, davvero esclamano i due compari, non ci
credo dice uno, mentre dà un sorso alla stout, sicuro dice Ricciolidoro che
invece sorseggia la sua weiss, c’ho pure il video sul cellullare, ma che stai a
dì, esclama il tipo della pilsner non ci credo manco se lo vedo, Ricciolidoro
tira fuori il cellulare e sembra cercare un video, poi sorridendo ammette, il
video non ce l’ho, però il ciuccio me l’ha fatto, poi la mattina dopo s’è messa
a piangere, quando s’è ricordata di quello che aveva fatto, rimane un po’ in
silenzio Ricciolidoro e guarda i due compari. Anche loro stanno in silenzio,
poi finiscono le loro birre e pagano quella di Ricciolidoro che è ancora a
metà, allora questa me la pagate voi, dice, gli altri annuiscono ed escono
lasciandolo da solo, me sembrava pure grande, dice al tipo dietro al bancone e
invece è una piccola, se vede che già sto ubriaco, monologa con se stesso Ricciolidoro,
visto che il tipo dietro al bancone è andato a caricare un paio di fusti. Poi
prende il cellulare e controlla qualcosa. Sorride.
Bevo tranquillamente la mia viola
sofia, una smoked imperial stout da 10.3 gradi e leggo qualche notizia su uno
dei giornaletti che si trovano nel pub. La parola ciuccio continua a girarmi
per la testa e cerco di ricordarmi quale delle persone che in un’altra vita
conoscevo la ripetesse spesso, Ricciolidoro sembra il personaggio di un libro
di Welsh, Gas Terry per l’esattezza, che aveva lo stesso tipo di capelli e
anche la stessa dialettica.
Do un’altra sorsata alla birra e
leggo di una mostra di un artista giapponese che fa copulare le sue modelle con
animali del mondo marino, si parla di una foto di una modella con un’anguilla
che le esce dal culo.
Ricciolidoro lascia il pub, tiro un
respiro di sollievo, mi ricordo il nome di quella persona che conoscevo in un’altra
vita, mangio una nocciolina, qualcuno ordina una pisscat, le cose seguono
ordini caotici e improbabili, chiudo il giornale e attendo.
Nessun commento:
Posta un commento