mercoledì 26 agosto 2020

senza titolo

Ci è stato donato un tempo che conoscerà una fine, nel modo in cui lo percepiamo ora, in questa lunga attesa che chiamiamo vita, in questa meravigliosa malinconia dorata che è il nostro stesso esistere. Mi capita spesso di pensare alla morte, con un profondo rispetto per quell’ultimo respiro, per tutti quelli che lo hanno preceduto, per il momento in cui si varcherà una soglia e una luce, identica a quella che splende nell’oscurità dell’anima, ci avvolgerà in una infinita bellezza.Dei giorni andati, delle illusioni della giovinezza e di quelle della vecchiaia, degli amori traditi e perduti, di ogni singola parola, di ogni sguardo, di ogni schiaffo e di ogni carezza non rimarrà nulla. Assolutamente nulla.
Di ogni ricordo, di ogni volto scomparso, di ogni notte insonne, di ogni alba, di ogni tramonto, di ogni poesia, di ogni litigio, di ogni gesto di gentilezza e violenza non rimarrà nulla. Assolutamente nulla.
Il passare dei giorni scivola lento sulla mia pelle, nel mio cuore, in tutto quello che esso racchiude, questo luogo così prezioso, così speciale. Nella solitudine che mi accompagna da sempre, nella rinuncia a ogni desiderio e aspettativa, un sentiero ha trovato i miei passi e io continuo a percorrerlo senza guardarmi più indietro. 
Perché è dove siamo destinati ad arrivare che tutto questo ha avuto inizio.

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