mercoledì 13 settembre 2017

dream #74


Ero in una casa insieme a Eleanor e stavamo sistemando delle stanze per alcuni suoi ospiti, ci sarebbe stata una festa o forse solo la presenza di antichi fantasmi e noi stavamo aspettando che qualcuno arrivasse, parlando e spostando mobili e sedie, poi sono uscito e ho cominciato a camminare per delle strade e nella mente avevo il ricordo di Marco, di averlo incontrato mentre attraversavo un corridoio, ci doveva essere un party in quel luogo e il suo ventre era gonfio, mi ha guardato in maniera strana e mi ha rimproverato di qualcosa – ho continuato a camminare e quando mi sono guardato in una vetrina ho visto che i miei vestiti non erano altro che stracci, mi sono impaurito perché non ricordavo come tornare alla casa di Eleanor e avevo questa sensazione di essermi perso, di non possedere più nulla, scivolavo da una via a un’altra e ha iniziato a fare freddo e intorno era tutto buio e oscuro come le direzioni che stavo seguendo, gli edifici incombevano su di me e non sapevo più dove andare – mi sono svegliato ed ero nel mio letto e un sentimento di gratitudine e sollievo mi ha invaso il petto, per non essere più lì, per aver capito che si trattava solo di un sogno, mi sono riaddormentato e ho incontrato di nuovo Marco e gli ho raccontato del sogno che avevo fatto, di come vagavo per le strade come un barbone, lui mi ha ascoltato in silenzio e poi è scomparso fra le prime luci del giorno che filtravano fra le tende di un’ennesima camera ormai vuota.

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