Sono in una casa insieme alla famiglia di Lynn, ci sono tutti quanti, parlo con Julian e Kate e loro hanno strani abiti, come quelli dei contadini nei quadri di Brueghel, sono arrivato da poco e loro stanno mangiando - Poi sono in un’altra stanza, Lynn sta suonando una canzone dei Portishead con la chitarra, mi siedo su una poltrona, c’è una seconda chitarra, la prendo e provo a suonare anche io, ma le corde della chitarra non sono normali e non emettono nessun suono – Sono in una grande stanza insieme a delle persone che stanno giocando a calcetto, due contro due, osservo la partita per un po’, poi succede qualcosa al pallone e i giocatori lo consegnano all’arbitro che va a cercarne uno nuovo, quando torna invece di ridarlo ai giocatori lo passa a un ragazzo che era seduto ai bordi del campo – Adesso queste persone stanno facendo delle prove in una sala e ci sono anche io, seduto su un divano, insieme ad altri ragazzi, quello che è vicino a me sta suonando il basso e anche un suo amico, su una sedia, sta facendo la stessa cosa, l’arbitro invece suona la chitarra e una ragazza dai capelli viola la tastiera, provano alcuni pezzi, poi decidono di improvvisare, io prendo un altro basso e comincio a fare strani suoni passando il plettro sulle corde, ci sono diversi tasti e levette e il basso si trasforma in un bizzarro strumento alieno - Mi alzo per andare a pisciare e sono di nuovo nella casa di Lynn, incontro Arthur e mi dice che la sorella è andata ad un festival di birra in un piccolo paese poco distante, mi faccio spiegare come arrivarci, non sembra difficile, lo saluto, entro nel bagno e trovo uno specchio, mi guardo ma non c’è nessuno dall’altra parte.
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