La
sento nella bocca dello stomaco la voglia di scoparti, calda, si scioglie nel
corpo, come una droga, paura e piacere, mentre sento i tuoi gemiti, paralizzato
nel letto, legato da corde invisibili, non posso toccarti e neanche vederti, è
buio, i tuoi sospiri aprono ferite nel cuore, inizio a sanguinare, inizio a
sprofondare, le paure diventano reali – i ricordi delle tue labbra, poco
distanti, dei tuoi respiri, del cazzo che mi diventava duro solo a sentirti
vicina, la voglia di accarezzarti le braccia, il contatto della tua pelle – la
sento nei coglioni, l’energia che pulsa, la sento nello bocca dello stomaco la
paura di perderti, di non poterti avere, la sofferenza arriva e io ti desidero,
le corde ai polsi, le corde alle caviglie, ora vedo il tuo volto, vedo i tuoi
occhi chiusi, i tuoi respiri di piacere, anelli di costrizione intorno al cazzo
che impediscono l’erezione, poi i tuoi occhi nei mei, mentre ti fai scopare e
io non posso averti, smeraldi che si incontrano, l’energia, fluisce come fuoco
sotto la pelle, devo controllarmi, devo controllare i respiri, trasformare il
dolore in potere, il potere in amore, lui continua a scoparti mentre mi guardi,
la luce nei tuoi occhi, il tuo sorriso, la luce nei tuoi occhi, il tuo sorriso,
mi spingo ancora più in profondità, i miei occhi ora sono sicuri, il mio corpo
smette di tremare, controllo, la paura svanisce, lucidità, potere, vieni in
gemiti sempre più forti mentre lui ti scopa da dietro e io non posso toccarti,
i nostri occhi sono dichiarazioni d’amore, nel buio assoluto della mia anima
splende una luce accecante, milioni di soli che esplodono, milioni di aghi che
mi trafiggono il cuore, respiro e sborro, il cazzo rinchiuso negli anelli, poi
ti avvicini per slegarmi e accarezzare tutti i brividi che mi corrono sulla
pelle, asciugare con i tuoi baci ogni mia lacrima, sussurrarmi parole che
non potrò mai più dimenticare.
sabato 6 febbraio 2016
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
ZetaElle #28
Tornato in città Zito Luvumbo si era ritrovato pieno di cose da fare e organizzare. Simulazioni di guerriglia urbane per le strade dei qua...
-
I dolori iniziano lunedì mattina, al lavoro. Durante la lezione mi tocco il lato destro della bocca e sento crescere una...
-
Ce l’hai una sigaretta? - chiede il tossico. Non fumo, mi dispiace – rispondo. Allora che me la vai a cercare? No, non ho quest...
-
Per capire il significato di quella perdita dovresti passare almeno cinque o sei anni con una stessa persona e vederla tutti i giorn...
Nessun commento:
Posta un commento