giovedì 3 giugno 2021

Storia di un minuto (2000)

Oggi ho incontrato dio. Nello specchio del bagno. Aveva occhi verdi e capelli lunghi. Aveva la barba incolta e uno sguardo triste. Si è tolto la maglietta. Si è toccato i capezzoli. Guardandomi. Senza illuminarmi. Senza dirmi la sua parola. Senza farmi sentire santo o purificato. E ho visto la sua mano scendere. Accarezzare il suo corpo. E l'ho visto togliersi le mutande. E prendersi il cazzo in mano. Ho visto il cazzo di dio. E ha iniziato a masturbarsi fissandomi negli occhi. E io ero lì a guardarlo. Cercando di capire e di afferrare quello che non avrei mai capito e mai afferrato. E vedevo la sua mano muoversi dolcemente. Seguendo i ritmi del suo corpo e dei suoi desideri. Perché anche dio ha un corpo. E anche lui ha voglia di scopare e di eccitarsi e oggi è venuto a farmi visita. Con il cazzo in mano. A masturbarsi davanti ai miei occhi. E poi ha allungato una mano e ha iniziato a toccarmi. E io l' ho lasciato fare. Perché lui era dio. Ed io ero solo uno stupido uomo. Con tante paure e molte insicurezze, con tante donne da volere amare e senza riuscire ad essere amato da nessuna di loro, con un cuore vagabondo e un corpo restio alla felicità. E l'ho lasciato fare. E ha iniziato a masturbarmi. E mi ha eccitato. E lo fissavo negli occhi. Senza timore. Perché lui era dio e io ero l'Uomo. E allora ho preso coraggio e gli ho sussurrato di succhiarmelo. E lui si è inchinato e l' ha preso in bocca. E me l' ha succhiato tutto. E io ho atteso con calma che facesse per bene il suo lavoro. E sono venuto nella bocca di dio. E questo è stato il mio tributo alla creazione. Alla perfezione delle cose. Poi lui si è rialzato e i nostri occhi si sono di nuovo fissati. E i miei erano uguali ai suoi. E il suo corpo era uguale al mio. E il suo cazzo era lungo come il mio. E ho detto. Grazie dio. Per la prima volta nella mia vita. E lui ha sorriso e io ho sorriso. 

Nessun commento:

Posta un commento

freewheelin' #82

  Le notti diventavano più brevi e il sonno si popolava di sogni e fra le loro storie c’eri anche tu, il tuo volto e il tuo corpo ma non i t...