domenica 10 febbraio 2019

dream #86

Ero in piedi, fra Claudia e Barbara e loro mi abbracciavano, c’erano altre persone intorno a noi e sembravano tutte felici di trovarsi lì, poi mi sono girato verso Barbara e le sue labbra erano così vicine che non ho potuto fare altro che baciarle, provando ancora quella meravigliosa sensazione di morbidezza.
Elisa era arrivata davanti al cancello della casa di Aphex, io ero in piedi, fermo, aspettando qualcosa o qualcuno, non l’avevo riconosciuta subito, perché in lontananza la sua figura era sfuocata, poi quando mi ha raggiunto siamo entrati dentro casa e siamo andati nella mia stanza. Mi sono svegliato disteso sul letto ed Elisa era in penombra, accanto al grande armadio di legno, sembrava arrabbiata e mi accusava di essermi addormentato davanti a lei, senza neanche averle parlato. Mi sono alzato e sono uscito e tutto era opaco e nascosto in una nebbia di ricordi sbiaditi. Ho continuato a camminare, senza nessuna direzione, nessun luogo dove andare, perdendomi ancora una volta in un oblio di sensazioni smarrite.

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