giovedì 9 novembre 2017

dream #77


Sono nel parcheggio di un aeroporto, aspettando qualcuno, arriva una macchina e mi si ferma davanti, scendono Alessio e Lynn, lei mi abbraccia e mi bacia sulle labbra, facendomi sentire la pressione del suo corpo. Passiamo parecchi giorni insieme, come se fossimo in vacanza, siamo attratti l’uno dall’altra, ci ritroviamo spesso sul letto, accarezzandoci e toccandoci. Le domando alcune cose sull’Università, se ha dovuto scrivere una tesi per laurearsi, lei mi dice che non ce ne è stato bisogno, poi andiamo in un negozio di cibo a comprare qualcosa per la cena. Siamo seduti su un divano e stiamo parlando, le sfioro con una mano la gamba, ho voglia di scoparla. Sono accanto a una donna araba sul sedile posteriore di una macchina, ci sono anche il figlio e il marito, che sta guidando. Stiamo chiacchierando in maniera intima, curiosi di scoprirci a vicenda, ci guardiamo intensamente, è l’inizio di un gioco di seduzione. Sono dentro una casa, cammino per il corridoio d’ingresso e vedo uno stereo sopra un mobile di legno, lo accendo e dalle casse inizia a uscire fuori One of these days dei Pink Floyd a tutto volume. Vado verso la mia stanza e mi metto a sistemare dei vestiti dentro un armadio. La casa è di James Fox e la sua voce, coperta dalla musica, arriva da un’altra camera. Torno nel corridoio e incontro Lorenzo davanti alla porta principale, sta per uscire e sono sorpreso dalla sua presenza, ci abbracciamo molto stretti e il suo corpo comincia a tremare, respiro più a lungo e profondamente per cercare di calmarlo, lui mi sussurra che gli dispiace di avermi fatto male, poi ci stacchiamo e gli chiedo se gli va di andarci a bere una birra, lui dice di si, usciamo, prendiamo l’ascensore e siamo per strada. Entriamo in un locale, è sera, Lorenzo si mette a parlare con una ragazza, io sono silenzioso e in disparte perché c’è qualcosa che mi turba. In un cortile ci sono due uomini che stanno discutendo, sono due criminali e sono entrambi molto grossi, c’è della gente intorno, poi uno di loro tira fuori una pistola e spara in testa all’altro, tutto si ferma e si dissolve in bianco.

Nessun commento:

Posta un commento

freewheelin' #82

  Le notti diventavano più brevi e il sonno si popolava di sogni e fra le loro storie c’eri anche tu, il tuo volto e il tuo corpo ma non i t...