sabato 7 agosto 2021

Cigarrones #22

 A donde vas?, mi ha chiesto qualcuno, en mi coche, ho risposto e se fossi stato più sincero avrei dovuto aggiungere a collassarci dentro, il pezzo di space cake che Uncle Eddie mi aveva dato aveva iniziato a fare effetto e come al solito era più forte di quanto avessi immaginato, mi sentivo le gambe molli e non potevo fare altro che andare a stendermi da qualche parte e per fortuna prima della torta avevo già scattato parecchie foto (in stato di ebbrezza alcolica) e ripreso un paio di pezzi dei Bayacaneros, la cui musica mi sembrava abbastanza sin cojones e poi avevo parlato con Steve, anche se più delle nostre bocche erano stati gli occhi a comunicare e il party da Vittorio stava andando alla grande e me la stavo spassando decisamente bene fino all’incontro con Uncle Eddie e poi non so che cazzo è successo, dopo essere giunto alla macchina, traballando e trascinandomi, mi sono sdraiato sul sedile posteriore e mi sono disciolto in un flusso psichico costante in cui non c’erano più differenze fra interno ed esterno, tutto si mischiava, sensazioni, emozioni, pensieri, percezioni sonore, la musica, il rumore del vento, i miei respiri, non riuscivo fisicamente a muovermi e devo aver passato un paio di ore in questo stato di alterazione totale, poi è cominciato il tramonto e in un atto di lucidità improvvisa ho guidato fino a casa, Sara era di buon umore, riuscivo a malapena a parlarle, dopo un bicchiere di vino siamo andati a dormire ognuno nella propria stanza, la notte ha dimenticato il mio nome e io quello di ogni amante che abbia mai avuto o desiderato.


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