venerdì 28 dicembre 2018

dream #83

Sono in un una casa, insieme a Rafael, lui è in una stanza, seduto su un letto, la televisione accesa, sta scrivendo qualcosa su un quaderno, qualcosa per un esame universitario o un diploma che vuole prendere, lo vedo attraverso una porta aperta, io sono in un’altra stanza, mi avvicino ad un letto, c’é una bustina trasparente sopra le coperte, la prendo, c’è un pò di erba dentro, Rafael entra nella stanza e la bustina mi cade dalle mani, lui m chiede se voglio uscire, gli dico di si, raccolgo un pò dell’erba che è finita sul pavimento e la rimetto nella bustina, poi seguo Rafael.
Camminiamo per una città che non conosco, ogni tanto penso a che ore siano perché ho un appuntamento con Sara vicino alla stazione, non vedo più Rafael, mi siedo accanto ad un muro, sensazioni di ombre e luce.
Sono in una stanza bianca, c’è una lavagna affissa ad una parete con dei piccoli altoparlanti ai lati, è la classe dove insegnavo, non c’è nessuno dentro, esco e cammino per un corridoio, Claudia e Francesca vengono verso di me, dall’altra parte, scambio uno sguardo con Claudia quando mi passa accanto, lei dice qualcosa, mi riconosce, io tiro dritto senza dirle nulla, poi dopo alcuni passi mi giro e  lei  è ancora ferma nel mezzo del corridoio a guardarmi, cammino veloce per raggiungerla, ci abbracciamo, sento qualcosa di caldo sciogliersi nel mio cuore.

Siamo in una stanza e Francesca è sopra di me, sul letto, strusciandosi sopra il mio corpo, ho il cazzo duro, lei mi sta dicendo qualcosa, mi sento eccitato, sto aspettando che arrivi Claudia, è in bagno, sento il rumore dell’acqua. Francesca scompare da qualche parte, mi alzo e trovo Claudia appoggiata ad un muro, in penombra, in un’altra camera, siamo nudi, la abbraccio di nuovo, ho una erezione, il contatto della sua pelle, cominciamo a scopare, in piedi, senza parlare, solo quel movimento fluido, oscillante, dei nostri bacini, fino a quando ci dissolviamo nel vuoto di questo mondo.

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