mercoledì 23 dicembre 2015

...

"Ti ho sognato. Ho sognato che erravi come me nel buio. E poi ci siamo incontrati."
"Che cosa dici?" - domandò Rico, meravigliato da quello che aveva appena sentito.
"Niente... E' in un libro. Un libro che ho letto tanto tempo fa. Mi sta ritornando in mente, è strano. Dammi la mano."
Rico spense la sigaretta, poi tese la mano verso di lei. Mirjana la prese e se la mise sul petto. Dalla parte del cuore. Malgrado il tessuto spesso della tuta, Rico indovinò il rigonfiamento del seno. Aprì le dita per sentirlo meglio nella mano.  
"Si" mormorò lei. "Sapevo che ti avrei incontrato...".
Le dita di Rico si aggrapparono al seno di Mirjana. Sentiva battere il cuore di lei. Ogni battito gli rimbombava nel corpo, nella testa. Fino al suo cuore. Mirjana posò la mano su quella di Rico.
"Adesso possiamo dormire."

jean-claude izzo
il sole dei morenti

Nessun commento:

Posta un commento

freewheelin' #82

  Le notti diventavano più brevi e il sonno si popolava di sogni e fra le loro storie c’eri anche tu, il tuo volto e il tuo corpo ma non i t...