mi sono messo
a piangere
dopo che ho finito
di masturbarmi
e le lacrime sono arrivate
piano
come una dolce marea
e lei mi ha chiesto
- que pasa?
e io sono stato zitto
e non ho voluto
dirle
che la mia vita perduta
stava riemergendo
sotto la pelle
nelle ferite
e nei lividi
che mi portavo dentro
e lei mi ha abbracciato
e io l’ho stretta forte
e mi sono rifugiato
nel suo collo
dentro il suo odore
ed è stato come
tornare a casa
in quella morbida luce
tra stanze deserte
e piene di quiete
dove il tempo sfumava
come oro al tramonto.
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